07.12.2012 UMANA NATURA: SAVE THE ART

TESTO

IMMAGINI

Con SAVE THE ART si vuole avviare un nuovo meccanismo di donazione di opere d’Arte Ambientale che rafforzi la vocazione di Torcito a luogo permanente per l’arte contemporanea.
La forte accelerazione che vive l’arte contemporanea ha determinato un aumento della produzione, ma spesso anche una parallela dismissione della stessa.
Le opere nascono e muoiono altrettanto rapidamente. Per abbandono, incuria, oblio o semplice stanchezza del rapporto con il luogo di origine.
Contro questo modello di “crescita” e di consumo, proponiamo di preservare concretamente il lavoro degli artisti realizzando un “Deposito dell’Arte Presente”, riallacciandoci quindi simbolicamente a quella importante esperienza avviata da un gruppo di collezionisti torinesi alla fine degli anni Sessanta che, peraltro, favorì la nascita dell’Arte Povera.
In questo caso, non si vuole promuovere una nuova stagione artistica, ma dare accoglienza alla tanta arte che viene realizzata, ma destinata a una vita effimera.
Per la vastità del suo impianto, per la presenza del grande Parco che la circonda e per la sua indubbia bellezza, la Masseria Torcito si presta ad essere la dimora ideale per “salvare l’arte”.
Ribaltando, quindi, il criterio site specific, la Masseria intende accogliere opere realizzate altrove, ma che qui conosceranno una seconda vita.
Molte sono le possibilità di “SAVE THE ART”: dalle produzioni effimere delle biennali, alle opere di proprietà di artisti che non trovano spazio nei loro studi, a quelle di proprietà pubblica e recuperate da privati.
Una commissione artistica e scientifica, composta da Maria Centonse (Fondazione Merz, Torino), Anna Cirignola (curatrice), Hedwig Fijen (Presidente di Manifesta), Emiliano Gandolfi (architetto, urbanista), Adriana Polveroni (critica d’arte), Lia Rumma (gallerista), Toti Semerano (architetto) e Fulvio Zendrini (manager della comunicazione), avrà il compito di promuovere e raccogliere le donazioni, valutare la qualità dell’operazione artistica, e seguire il progetto di ricollocazione.
La prima opera per il 2012 è Sì, sono il falco necessario di Marco Bagnoli, ceduta in comodato d’uso a lungo termine

SINTESI DEGLI APPUNTAMENTI DI UMANA NATURA -
22 – 26 ottobre
Parco e Masseria Torcito – laboratorio residenziale di Hidetoshi Nagasawa “Il Giardino come Opera d’Arte”

26 ottobre, ore 11.00
Lecce, Palazzo – conferenza stampa di presentazione del progetto

1 – 4 novembre
Comune di Cannole – residenza QUESTA CASA È LA MIA ARTE

4 novembre pomeriggio
Comune di Cannole – festa popolare di apertura del museo diffuso di arte contemporanea di Cannole con il percorso Umano Mezzodì, pranzo partecipato a cura di Katia Manca

7 dicembre, dalla mattina
Parco Torcito e Cannole, presentazione opere dei progetti QUESTO PARCO È LA MIA CASA, QUESTA CASA È LA MIA ARTE, SAVE THE ART


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