10.06.2013 WALL IN PROGRESS INTERVENTO DI FERENCZ KILIAN

TESTO

IMMAGINI

Martedì 4 giugno alle ore 20.30  sarà presentato il sesto progetto di “Wall in progress” progetto promosso dall’Associazione Culturale BLUorG di Bari e a cura di Marilena Di Tursi, con l’intervento di Ferencz Kilian.

Per tutti un muro con cui fare i conti. Un limite, un confine, un insormontabile impedimento o semplicemente una superficie. ‘Wall in progress’ nasce da qui, dall’idea che un gruppo di artisti potesse rapportarsi a una barriera con l’unico vincolo di utilizzarla a piacimento dinanzi un pubblico. Del resto, il titolo di questa rassegna è del tutto autoreferenziale ed è l’unica restrizione imposta ai sei selezionati. Giuseppe Abate, Pamela Campagna, Rosa Ciano, Luca Coclite, Chiara Gatto e Ferenz Kilian, ciascuno rappresentativo di un linguaggio, palesato e reso eloquente nel rapporto con l’inedito e sovradimensionato supporto, coincidente per l’occasione con lo spazio espositivo ‘tout court’. Ognuno degli artisti opera trasformando il muro in tempo reale, davanti agli ospiti durante la serata della vernice, un ‘work in progress’ o, per l’appunto, un ‘wall in progress’, i cui esiti diventano necessariamente imprevedibili. E’ visibile fino al successivo appuntamento quando viene cancellato e sostituito da un nuovo lavoro. Unica memoria dell’ operazione, un video, a testimonianza di un divenire creativo affidato ad un fatale palinsesto che sotterra e annulla il gesto dell’artista.

Ferencz Kilian il muro avrebbe voluto abbatterlo con un attacco frontale e violento ma poi si è accontentato di sublimare la carica demolitrice virando su un’ esplosione cromatica.  Una ‘action painting’ a scala ambientale con estintori caricati di colore al posto di pennelli e barattoli che l’artista scarica con rabbioso ardimento sul supporto verticale. Nella galleria, opportunamente protetta da teloni di plastica, in un impacchettamento che finisce per diventare un prolungamento dell'opera, Kilian  scatena la sua rabbia nei confronti del temporaneo impedimento, il muro, appunto, insostenibile barriera tra lui è il resto del mondo. La prolungata azione di 'oltraggio’ lascia tracce evidenti, stratificati impasti di colore dai quali, alla fine della performance, emergeranno delle sagome. Vengono fuori grazie agli stencil, posizionati preventivamente, memorie antropomorfe restituite ad una visibilità dopo che l’energia selvaggia si è sprigionata in una dinamica creazione. Residui, tracce di un intervento non interessato certo a ribadire la gestualità dell’atto pittorico, quanto piuttosto a mettere in luce l’azione improduttiva, il fascino inconsistente di un atto inane, celebrato con ironia dadaista  e teatrale esuberanza.

 

“Wall in progress” – 4 – 10 giugno dalle ore 20.30

Sesto intervento – Ferencz Kilian

A cura di Marilena Di Tursi

Associazione Culturale BLUorG Bari,

Via M. Celentano 92/94

+39 080.9904379 info@bluorg.it www.bluorg.it

Prossimo appuntamento di Wall in progress

11giugno > esposizione finale e

presentazione del video catalogo


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