CHIARA FUMAI E TOMASO DE LUCA FINALISTI DEL PREMIO FURLA

TESTO

IMMAGINI

Si intitola “Add Fire” la nona edizione del Premio Furla, riconoscimento biennale d’eccellenza per l’arte contemporanea dedicato ai giovani talenti italiani. A firmare il titolo e l’immagine guida dell’edizione di quest’anno è Jimmie Durham, l’artista – ma anche poeta - statunitense, che farà da padrino al Premio Furla 2013.

I cinque artisti finalisti sono individuati al termine di un vero e proprio viaggio di ricognizione sul territorio da parte di cinque curatori italiani, ciascuno affiancato a un guest curator straniero. I finalisti sono:

•Tomaso De Luca (1988) selezionato da Ilaria Gianni e Alice Motard

•Chiara Fumai (1978) selezionata da Stefano Collicelli Cagol e Bart van der Heide

•Invernomuto / Simone Bertuzzi (1983) e Simone Trabucchi (1982) selezionati da Filipa Ramos e Elena Filipovic

•Davide Stucchi (1988) selezionato da Francesco Garutti e Yann Chateignè Tytelman

•Diego Tonus (1984) selezionato da Vincenzo Latronico e Fanny Gonella

I finalisti elaboreranno ciascuno un progetto per la realizzazione di un’opera che, insieme a una selezione di loro lavori, sarà presentato al pubblico e alla giuria internazionale a gennaio 2013 nell’ambito di una mostra collettiva. La mostra, intitolata “Add Fire”, sarà allestita nella suggestiva cornice dell’Ex Ospedale degli Innocenti a Bologna, complesso monumentale di proprietà della Provincia di Bologna.

La giuria internazionale, composta da Galit Eilat (Presidente di Akademie der Künste der Welt, Colonia, e Curatore Ricercatore al van Abbe Museum, Eindhoven), Marina Fokidis (Founding Director Kunsthalle Athena), John Peter Nilsson (Direttore del Moderna Museet di Malmö), Chiara Parisi (Direttore dei programmi culturali della Monnaie di Parigi), Dirk Snauwaert (direttore di WIELS Contemporary Art Centre, Bruxelles) selezionerà il vincitore, che sarà annunciato venerdì 25 gennaio 2011 a Bologna, durante l’inaugurazione della mostra.

Il vincitore avrà la possibilità di realizzare l’opera proposta in progetto, interamente prodotta dalla Fondazione Furla e destinata alla fruizione pubblica attraverso la concessione in comodato al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna. Il lavoro realizzato sarà presentato in anteprima presso la Fondazione Querini Stampalia a giugno 2013, in concomitanza con la 55. Biennale di Arti Visive di Venezia.

Come ogni anno, il vincitore del Premio Furla avrà la possibilità di studiare e lavorare all’estero, grazie alla partecipazione a un progetto di residenza d’artista, che per questa edizione si svolgerà presso il WIELS Contemporary Art Centre di Bruxelles. La gestione della residenza è affidata a Viafarini, centro di documentazione sull’arte contemporanea che, dalla quinta edizione, raccoglie l’archivio generale del Premio Furla e che collabora all’ospitalità dei curatori stranieri grazie al programma di residenza milanese VIR Viafarini-in-residence.

Curato da Chiara Bertola, il Premio è organizzato e promosso da Fondazione Furla, Fondazione Carisbo, Fondazione Querini Stampalia, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, con il supporto di Carisbo S.p.A. e con la collaborazione di Arte Fiera e Viafarini.


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