15.12.2011

Arte povera in teatro. Evento al Margherita

TESTO

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“ARTE POVERA IN TEATRO” AL MARGHERITA
il 14 dicembre la conferenza stampa di presentazione con Emiliano, Celant, Soldaini, Kounellis e Zorio e la lectio magistralis di Celant
 
Si inaugura a Bari il prossimo 15 dicembreArte Povera in Teatro”, la mostra in via di allestimento nel Teatro Margherita che chiude il ciclo delle esposizioni dedicate al movimento artistico e già aperte al pubblico nelle città di Bologna, Roma, Rivoli, Milano, Napoli, Bergamo.
 
L’esposizione rientra infatti nel grande evento “Arte Povera 2011” curato da Germano Celant, che ha come fulcro il movimento nato nel 1967 con gli artisti Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gilberto Zorio.
 
L’iniziativa vede il coinvolgimento di alcune delle più importanti istituzioni museali italiane: il Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea, La Triennale di Milano, il MAMbo Museo di Arte Moderna di Bologna,  il MAXXI Museo delle Arti del XXI secolo e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e il MADRE Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina di Napoli.
 
La conferenza stampa di presentazione della mostra barese avrà luogo mercoledì 14 dicembre alle ore 11,00, presso il circolo della Vela, alla presenza del sindaco di Bari Michele Emiliano, dei curatori della mostra Germano Celant e Antonella Soldaini, degli artisti Jannis Kounellis e Gilberto Zorio e del consigliere incaricato del sindaco per le Arti visive Vito Labarile.
 
Nel pomeriggio del 14, alle ore 16,00, nell’ex Palazzo delle Poste dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, Germano Celant terrà una lectio magistralis dal titolo “Raccontare e raccontarsi: Arte povera 1967-2011”.
 
Arte Povera 2011 si avvale dei prestiti dei maggiori musei e delle più importanti fondazioni, dedicate ai singoli artisti in Italia e all’estero e ha il fine di coagulare l’attenzione su una ricerca visuale che è stata riconosciuta, insieme al Futurismo, quale importante contributo all’arte nel mondo. La finalità è di esporre l’intero percorso del movimento tramite un circuito di musei italiani d’arte moderna e contemporanea che, coinvolgendo sette grandi città, si pone simbolicamente come un insieme rappresentativo del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Un’importante rete museale coordinata e articolata per un’unica mostra-evento sull’Arte Povera: una sinergia all’interno della quale i singoli musei o istituzioni presentano una prospettiva operativa diversa e specifica che ne riflette l’identità quanto le collezioni.
 
Per ulteriori informazioni www.artepovera2011.org


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