NUOVO MECENATISMO Il sistema dei Premi d’Arte in Italia La scoperta del Nuovo, l’Investimento nei Talenti Il valore del Premio LUM per l'arte contemporanea è stato riconosciuto a livello nazionale tra i pochi casi esemplari di “Nuovo mecentismo” ed è stato invitato a far parte degli eventi della prestigiosa fiera romana “ROMA –The Road to Contemporary Art” che si terrà dal 27 al 29 maggio negli Spazi del Macro Testaccio. Il Premio LUM avrà un suo stand informativo e parteciperà alle attività culturali della fiera che quest'anno dedicherà una sezione al tema dei Premi d’Arte in Italia, in considerazione del ruolo che essi hanno assunto e stanno assumendo come virtuosi moltiplicatori di sviluppo e promozione dell’arte contemporanea in cui si saldano i fattori di investimento imprenditoriale sulle forme nuove della creatività, sino al riposizionamento delle comunità territoriali nella costruzione di nuove geografie. Mai come ora – sottolineano gli organizzatori - assistiamo al dispiegarsi di una progettualità ampia e diversificata che coinvolge committenze pubbliche e private di diversa dimensione e localizzazione in ragione della quale si riqualificano spazi urbani, si creano professionalità e nuove forme organizzative, si intercettano e accolgono talenti che funzionano come virus positivi nella modernizzazione culturale italiana. L’insieme di queste riflessioni e alcune tra le case history più interessanti del momento costituiscono il programma che si svilupperà lungo tutte le giornate della Fiera:in una piattaforma di incontro sulle buone pratiche italiane senza dimenticare il confronto con le migliori esperienze internazionali. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Roma Contemporary e si avvale della collaborazione e del sostegno de Il Sole 24 Ore. Il programma prenderà avvio giovedì 27 alle ore 16.30, con una giornata dedicata alle riflessioni teoriche, agli scenari e a esperienze nazionali e internazionali fortemente emblematiche. La giornata di venerdì 28 maggio dalle ore 17 alle ore 19, sarà dedicata all’analisi di case-history legate ai Premi e quella di sabato 29 dalle ore 17 alle 19 sarà dedicate alle Residenze. Il ricco approfondimento si concluderà domenica 30 dalle 15 alle 17 quando verranno presentate e analizzate in un’unica sessione le esperienze dei Premi presenti negli spazi istituzionali. In questa occasione l'ingegner Vito Labarile, respondabile del Premio LUM , presenterà al pubblico le linee progettuali dell'iniziativa nata a Bari per volontà dell'Università LUM Jean Monnet, che ha avviato l'attività della sua seconda edizione. Nello spazio LUM all'interno del MACRO al Testaccio si alterneranno anche le presenze dei membri del Comitato scientifico: Salvatore Lacagnina, Maurizio Morra Greco, Chiara Parisi, Cesare Pietroiusti e del Comitato curatoriale composto da: Giusy Caroppo, Stefano Chiodi, Caroline Corbetta. Oltre al Responsabile culturale del premio: Achille Bonito Oliva.
